La casa editrice Gilgamesh pubblica, nel mese di luglio 2019, la riedizione del libro di poesie "Mamanto. Poesie per una città", a cura di Alberto Cappi, con l'estensione "La città dei poeti", nuova antologia a cura di Eristeo Banali e Raffaella Molinari, con postfazione di Paolo Valesio. 

"Mamanto / La città dei poeti" ospita, a dieci anni dalla morte del poeta mantovano, una nuova selezione di poesie dedicate ad Alberto Cappi, dai poeti e dalle poete da lui invitati nell'arco di quattordici anni nelle serate estive a Palazzo Te.

Il volume ospita, nella prima parte, poesie di: E. F. Accrocca, G. Barberi Squarotti, B. Brandolini d’Adda, A. Cappi, D. Cara, R. Carifi, G. Cavicchioli, G. Celli, F. Ermini, G. Ferri, G. Finzi, M. Graffi, G. Gramigna, C. Greppi, V. Guarracino, M. Guzzi, F. Loi, M. Lunetta, G. Luzzi, L. Mancino, D. Mattellini, U. Piersanti, S. Ramat, C. Rao, B. Regis, C. Ruffato, P. Ruffilli, G. Ruggiero, C. A. Sitta, M. Sovente, G. Toti, P. Valesio, V. Vettori, G. Weiss.

Nella seconda parte, testi di: A. Anedda, A. Bertoni, T. Broggiato, M. G. Calandrone, G. D’Elia, C. Damiani, F. Davoli, A. M. Farabbi, M. Ferrari, L. Frisa, A. Gibellini, E. Grasso, V. Magrelli, G. R. Manzoni, M. Morasso, M. Munaro, R. Mussapi, G. Niccolai, M. Nicolini, G. Oldani, R. Pazzi, G. Pontiggia, M. P. Quintavalla, L. Ragagnin, E. Rentocchini, D. Rondoni, T. Rossi, G. Scabia, M. Scrignòli, F. Serragnoli, G. Sica, I. Travi, I. Vincentini, C. Viviani

 “Mamanto: quasi un geroglifico verbale, garbuglio e gribuglio di lettere e suoni, di evocazione e di allusione, come una chiamata ai luoghi materni, un gioco di lingua a tratto d’indovino, una cifra amorosa, e anche, per contiguità fonale, quel narrare che è memorante o memento. Qui alcune decine di noti poeti italiani giungono alla riva del canto, al muro del suono e si avventurano nell’immagine della città ciascuno al modo della personale poetica, a misura del genere e della forma scelta, in una parola ad alto esito” (Dalla quarta di copertina di “Mamanto”)